Zero PCB è una scelta popolare per prototipare e testare circuiti in modo rapido e conveniente. Rispetto a un PCB standard con layout predefinito, la scheda Zero PCB offre la massima flessibilità di progettazione. In questo blog, ti guideremo attraverso la creazione di circuiti di base su Zero PCB, dalla pianificazione del layout alla saldatura e al collaudo.
Che cos’è Zero PCB?
Zero PCB, noto anche come Dot PCB o Perfboard, è una scheda versatile e generica senza tracce e pad predefiniti. Sulla scheda Zero PCB sono presenti molti piccoli fori disposti a griglia. Ogni foro è circondato da un pad di rame, isolato elettricamente dal resto. A differenza dei PCB standard, questo tipo di PCB di solito non ha una maschera di saldatura e uno strato serigrafico. Con una struttura semplice e basilare, una scheda a circuito zero è una piattaforma comoda o una tela bianca per progettare un layout personalizzato, consentendo una rapida prototipazione, test, ecc.
Come costruire circuiti di base su un PCB zero: una guida passo passo
Ora che conosci le basi dei PCB Zero, vediamo come costruire semplici circuiti sulla scheda.
Fase 1: preparare gli strumenti e i materiali
È necessario preparare tutto il necessario per garantire il corretto svolgimento del processo. Di seguito elenchiamo alcuni strumenti e materiali che potrebbero essere necessari.
Strumenti: saldatore, filo di saldatura, tronchesino o spellafili, multimetro , ecc.
Materiali: Zero PCB, componenti elettronici (resistori, condensatori, ecc.), cavi jumper, flussante, saldante, ecc.
Passaggio 2: pianificare il layout del circuito
Per prima cosa, disegna lo schema del circuito su un foglio di carta (o con un software di progettazione PCB). Puoi valutare di posizionare insieme i componenti correlati. Decidi dove posizionare ciascun componente sulla scheda PCB zero ed evita di sovrapporre i fili.
Passaggio 3: inserire i componenti
Inserisci i componenti sulla scheda zero secondo lo schema del circuito. Quindi, piega leggermente i terminali per fissare il componente in posizione. Infine, ricontrolla l’orientamento dei componenti elettronici (ad esempio quelli polarizzati).
Passaggio 4: saldare i componenti
Capovolgere la scheda PCB zero. Utilizzare il saldatore per riscaldare il terminale e il pad, quindi applicare la lega per creare un legame robusto. Se necessario, è possibile applicare del flussante per migliorare il flusso della lega e creare connessioni solide. Assicurarsi che i giunti di saldatura siano puliti e solidi, evitando saldature fredde o ponti di saldatura. Dopo aver effettuato la saldatura, tagliare i terminali in eccesso con un taglierino.
Passaggio 5: collegare i cavi elettrici
I componenti possono essere collegati con filo di rame nudo o filo isolato. Quando si scelgono fili isolati, è necessario spellarli da entrambi i lati. Quindi, tagliare i fili alla lunghezza corretta e saldare le due estremità ai pad appropriati. Per tratti più lunghi, è possibile utilizzare ponticelli sulla parte anteriore o posteriore della scheda per evitare cablaggi complessi.
Passaggio 6: testare il circuito
Una volta completate le procedure sopra descritte, eseguire il test per assicurarsi che il PCB zero funzioni come previsto. È possibile verificare i livelli di tensione e tracciare i collegamenti con un multimetro.
10 consigli professionali per realizzare circuiti affidabili utilizzando schede PCB zero
Non lasciare che piccoli errori rovinino il tuo circuito. In questa parte, riassumiamo 10 consigli professionali per aiutarti a realizzare con successo circuiti affidabili su schede a circuito stampato zero.
Inizia con la pianificazione del layout – Pianifica il layout in anticipo per evitare cablaggi complessi e inutili e ridurre gli errori. Assicurati che lo spazio e l’allineamento siano corretti per facilitare la saldatura. Per circuiti più complessi, modularizza il circuito in sezioni.
Raggruppare i componenti correlati – Posizionare i componenti che funzionano insieme uno vicino all’altro rende il layout più pulito e facile da cablare.
Applicare il flussante per giunti di saldatura migliori – Utilizzare il flussante per aumentare la fluidità della saldatura, ottenendo giunti e connessioni resistenti e affidabili.
Evitare il surriscaldamento – Non lasciare il saldatore acceso per lunghi periodi di tempo, poiché potrebbe surriscaldarsi facilmente e danneggiare i componenti e i pad in rame.
Esercitarsi con la tecnica di saldatura – Durante la saldatura, essere rapidi e delicati per ottenere i migliori risultati. I principianti dovrebbero esercitarsi con le tecniche di saldatura.
Tagliare i conduttori dopo la saldatura – Dopo la saldatura, tagliare i conduttori in eccesso dei componenti per mantenere pulito il PCB e evitare cortocircuiti.
Migliori pratiche di cablaggio – Mantenere i cavi corti e diretti per ridurre al minimo la resistenza e i rischi di cortocircuito. Se necessario, utilizzare cavi con codifica a colori per facilitare il debug.
Testare man mano – Non costruire l’intero circuito in una sola volta. Dopo aver completato una sezione, testarla per assicurarsi che tutto funzioni come dovrebbe. È molto più facile individuare gli errori in anticipo che correggerli in seguito.
Verificare prima dell’accensione – Controllare sempre due volte i collegamenti prima di accendere. Il circuito potrebbe non funzionare correttamente a causa di un semplice errore.
Etichettare il circuito – Etichettare i componenti e i cavi critici. Ciò può facilitare i test, gli aggiornamenti e la risoluzione dei problemi successivi.
Pro e contro dei circuiti stampati zero
Pro dei circuiti stampati zero
Facilmente accessibili e a basso costo
I circuiti stampati zero sono economici e facilmente reperibili. Sono la scelta ideale per gli hobbisti o per progetti con un budget limitato. La scheda può essere riutilizzata e riprogettata per diversi progetti.
Altamente flessibili per i prototipi
Con i circuiti stampati Zero PCB, hai la massima flessibilità nella progettazione di prototipi di circuiti, determinando il layout e il collegamento di ogni componente. In caso di problemi, puoi modificare rapidamente il progetto e apportare modifiche in modo flessibile.
Perfetto per test rapidi e iterazioni
Zero PCB consente di eseguire test e iterazioni rapidi, accelerando il processo di sviluppo. Ciò contribuisce a ridurre la necessità di riprogettare, rifabbricare e ripetere i test per ogni iterazione, abbassando i costi complessivi.
Prototipazione per l’adattamento dell’involucro
La scheda Zero PCB semplifica la stima e la regolazione delle dimensioni del coperchio meccanico per un adattamento ideale. Se si misurano le dimensioni del coperchio con un metro a nastro, il risultato potrebbe non essere sufficientemente preciso.
Svantaggi di Zero PCB
Assemblaggio laborioso
Le schede Zero PCB non hanno circuiti pre-progettati o posizioni dei componenti predefinite, richiedendo un assemblaggio manuale. Gli ingegneri devono inoltre essere esperti nelle tecniche di saldatura per vari componenti.
Complessità limitata dei circuiti
Le schede Zero non sono adatte a progetti di circuiti complessi o ad alta frequenza e sono spesso utilizzate per testare e verificare circuiti parziali.
Scarsa affidabilità a lungo termine
Queste schede non sono progettate per l’uso in ambienti difficili e possono presentare rischi di collegamenti difettosi o interrotti.
Applicazioni tipiche delle schede a circuito zero
Prototipazione e collaudo di circuiti
Le schede a circuito zero sono comunemente utilizzate per la prototipazione e la valutazione dei progetti di circuiti prima di finalizzare il layout di un PCB personalizzato. Sono perfette per la fase di prova ed errore durante le prime fasi di sviluppo.
Progetti didattici e apprendimento
Nelle scuole, le schede a circuito stampato zero sono uno strumento molto diffuso. Possono essere utilizzate dagli insegnanti per istruire gli alunni nella progettazione e nella costruzione di circuiti. Gli studenti possono anche imparare a saldare e cablare.
Elettronica amatoriale e progetti fai da te
Grazie al suo prezzo accessibile e al design flessibile, il circuito stampato zero è molto popolare tra gli appassionati di fai da te e i maker. È possibile realizzare qualsiasi idea creativa.
Conclusione
Questo blog ha trattato la costruzione di circuiti utilizzando un PCB zero. È economico e viene utilizzato per test rapidi e prototipazione. Tuttavia, le schede PCB zero non sono molto adatte alla produzione di massa. Vuoi trasformare il tuo prototipo in un PCB professionale? MOKOPCB è il tuo partner di fiducia! Abbiamo quasi 20 anni di esperienza nel settore dei PCB e PCBA, che ci consentono di fornire PCB personalizzati e di alta qualità. Contattaci per ulteriori informazioni.
Domande frequenti sui PCB zero: chiarimento dei dubbi più comuni
- Qual è la differenza tra un PCB zero, una breadboard e un PCB nudo?
Zero PCB: una scheda per uso generico con fori isolati e pad in rame. Richiede cablaggio manuale e saldatura.
Breadboard: è una scheda di plastica riutilizzabile utilizzata per condurre rapidamente esperimenti sui circuiti senza saldatura.
PCB nudo: un PCB vuoto senza componenti installati, inclusi substrato, tracce di rame, maschera di saldatura e serigrafia.
- Qual è lo spessore dei PCB zero?
Le schede PCB zero hanno solitamente uno spessore compreso tra 1,2 mm e 2 mm, con la maggior parte che si aggira intorno a 1,5 mm – 1,6 mm.
- Quali sono le dimensioni e le forme disponibili per le schede PCB zero?
I PCB zero sono disponibili in forme quadrate, rettangolari e rotonde. Le dimensioni variano da piccole (come 5×7 cm), medie (come 10×15 cm) a grandi (fino a 30×30 cm).
- Quali materiali vengono utilizzati più frequentemente per realizzare le schede zero?
I PCB Zero possono essere realizzati in vari materiali a seconda delle esigenze del progetto, come FR1, FR4 e poliimmide.
- È possibile riutilizzare una scheda a circuito stampatozero?
Sì! È possibile riutilizzare la scheda PCB zero se tutti i componenti sono stati rimossi.